Scicli
Grecista, latinista, traduttore e accademico siciliano
(Scicli, 4 dicembre 1900 – Catania, 6 luglio 1984)
Quintino Cataudella
Biografia
Grecista, latinista, traduttore e accademico siciliano. Dopo essere stato docente di lettere classiche nei licei negli anni tra il 1924 ed il 1936, divenne Ispettore ministeriale, e quindi docente di Letteratura greca all’Università degli Studi di Genova e, dal 1946, all’Università degli Studi di Catania, di cui fu anche Preside di Facoltà. Fu autore di una quindicina di monografie, e di parecchie centinaia di articoli apparsi su importanti riviste, quali Athenaeum, Belfagor, Dioniso (di cui fu condirettore), Nuova Antologia, Paideia, Rivista di Filologia Classica, Studi Italiani di Filologia Classica, ed altre. La novella greca e Prefazione al romanzo greco e latino sono opere di fondamentale importanza per comprendere il pensiero dell’autore e apprezzare l’impegno della critica italiana nella questione della genesi del romanzo greco. Nel 1957 gli venne assegnato il Premio Marzotto per la critica, e nel 1967 il Premio Feltrinelli per la sezione “Critica e storia letteraria”. Fu socio di varie accademie italiane e straniere, e dal 1973 Accademico dei Lincei.
Opere
1929
“Critica ed estetica nella letteratura greco-cristiana”
1934
“La poesia di Aristofane”
1950
“Storia della letteratura greca”
1957
“La novella greca”
1969
“Saggi sulla tragedia greca”
1972
“Intorno ai lirici greci”
1973
“Il romanzo antico, greco e latino”
Luoghi
Scicli
scrittore, traduttore, critico letterario e curatore editoriale siciliano
(Siracusa, 23 luglio 1908 – Milano, 12 febbraio 1966)
Elio Vittorini
Biografia
Scrittore, traduttore, critico letterario e curatore editoriale siciliano. Visse tre anni dell’infanzia a Scicli dove frequentò la scuola elementare. Il papà ferroviere cambiò spesso sede di lavoro, mentre la madre infermiera dava assistenza alle persone che vivevano nelle grotte di Chiatura. Lasciò presto la terra natale per stabilirsi in Friuli, a Firenze e infine, a Milano. Iniziò a interessarsi di letteratura collaborando ad alcune riviste e a La Stampa. Nel 1927, dopo una fuga architettata per potersi sposare subito, si sposò con un matrimonio “riparatore” con Rosa Quasimodo, la sorella del celebre poeta Salvatore. Si schierò presto contro i vecchi stereotipi della tradizione e dalla parte dei nuovi modelli letterari del ‘900. Dopo la Guerra civile spagnola divenne un antifascista radicale ed entrò a far parte del Partito comunista collaborando con la Resistenza durante gli anni 40. Scrittore impegnato, le sue opere comprendono novelle, diverse traduzioni, saggi e romanzi; si occupò di editoria collaborando con Einaudi. Il lavoro più noto, Conversazione in Sicilia, fu scritto fra il 1938 e il 1939. Scicli ricorre nella sua opera come luogo del mito e dell’infanzia.
Opere
1932
“Nei morlacchi. Viaggio in Sardegna”
1933
“Il garofano rosso”
1938-1939
“Conversazioni in Sicilia”
1941
“Il Sempione strizza l’occhio al Freyus”
1945
“Uomini e no”
1946
“Le donne di Messina”
1975
“Nome e lagrime”